• Pubblicata il 12/11/2020
• Autore: Marco
• Categoria: Racconti erotici lesbo

Quella lesbica di mia moglie - Barletta Andria Trani Trasgressiva

Mi chiamo Marco e sono un ragazzo di Ferrara sposato con una donna meravigliosa, alta, mora ed estremamente sexy, siamo sposati da una ventina di anni e ultimamente il nostro rapporto a livello sessuale si era spento, non c'era più l'attrazione che una volta ci teneva uniti e che ci faceva fare cose a dir poco trasgressive, noi due ci conosciamo da quando eravamo ragazzi, già da allora lei era una ragazza bellissima e senza limiti.
tra noi il rapporto ultimamente non era cambiato tanto, solo nel lato sessuale non sentivamo più attrazione come una volta ed erano alcuni mesi che non facevamo del buon sesso, tanto che io esseno comunque malato per la trasgressione avevo iniziato a frequentarmi con una mia collega e avevamo iniziato a fare sesso occasionale anche in ufficio; un giorno ero tornato a casa al solito orario dopo lavoro e a mia grande sorpresa era venuta a trovar mia moglie una sua vecchia amica d'infanzia che si erano incontrate mentre mia moglie faceva spesa e da li si erano messe d'accordo per prendere un caffè insieme visto che la sua amica si era trasfrerita da poco tempo vicino casa nostra... quella situazione aveva iniziato a ripetersi molto di frequente, quasi giornalmente, la cosa non mi dispiaceva per niente, anzi era un bel vedere perchè tutte le volte quella donna si presentava sempre in minigonna con scollature da perdere la testa tanto che avevo iniziato a pensare che veniva a trovarla perchè ci stava provando con me, invece un giorno rincasando prima del mio solito orario avevo trovato mia moglie sbaciucchiarsi con la sua amica mentre si toccavano i seni a vicenda, sul momento non riuscivo a credere a quello che stava accadendo, stavano lesbicando in casa mia senza dirmi niente e li si era chiarito il quadro della situazione, avevo capito perchè tutti i gironi veniva a trovarla.
Essendo due bellissime donne entrambe dal fisico mozzafiato era veramente un bel vedere e avevo iniziato a tornare a casa sempre prima fino ad arrivare a fare finta di uscire per andare in ufficio e rientrare di nascosto dal garage che era collegato con casa per poi spiarle dall'inizio alla fine, non vi nascondo che quasi tutte le volte che le osservavo mi eccitavo di brutto e mi toccavo, era un periodo veramente da urlo, il più trasgressivo e senza limiti che abbia mai vissuto, quella situazione era andata avanti per quasi un anno fino ad arrivare al punto che avevamo deciso di divorziare e separarci; tutt'ora io e mia moglie siamo rimasti amici e abbiamo ancora un buon rapporto, tanto che dopo avermi detto della sua nuova convivenza e il suo orientamento sessuale io mi ero messo a ridere dicendogli che sapevo tutto da molto tempo e alcune volte le avevo spiate masturbandomi.

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