• Pubblicata il 12/02/2019
• Autore: Ivano
• Categoria: Racconti erotici gay

L'amico di scuola 3 - Barletta Andria Trani Trasgressiva

Quel pomeriggio studiammo tantissimo, era tardi quando smettemmo, la signora Anna si era fatta vedere solo per portarci qualcosa da bere e per una piccola merenda ma ogni volta che veniva il mio cuore accelerava i battiti e quando mi si avvicinava mi veniva durissimo il cazzo ,ma anche mi illanguidivo sarebbe bastata una sua carezza per farmi venire. Il risultato di tutto quello studio agli esami di università fu ottimo, eravamo entrambi felicissimi, ci mancavano ancora due esami e avevamno finito ma c'era tempo, il giorno dopo andai dal mio amico a festeggiare, quando vidi Anna aprirmi la porta rimasi bloccato, la sensualità in lei quel giorno era al massimo, indossava una camicetta rosa dove i suoi seni della 5 misura traboccavano, la gonna nera le copriva di un niente il culo, calze autoreggenti a rete neri e un paio di scarpe nere con tacchi di 8cm., era una bomba sensuale veramente, lei mi sorrise compiaciuta mi prese per mano e mi condusse dal mio amico, ci abbracciammo e ci baciammo, lui era eccitato mi abbassai e gli presi il cazzo e lo misi in bocca iniziando subito un pompino, lui mi accarezzava i capelli ed io leccavo il prepurzio, la cappella lui però mi fece alzare mi prese per mano e mi condusse in camera sua, mi fece denudare completamente e una volta finito mi diede da mettere un perizoma rosa come pure le calze autoreggenti a rete e un body che lui pensò di stringermelo dietro mi diede un rossetto rosso fuoco e una parrucca dai grossi boccoli lunga fin dopo le spalle "Ivano non ce la faccio più voglio che tu sia mio, voglio goderti dentro, voglio riempirti del mio sperma, battezzarti col mio sperma perchè io ti amo, hai capito, io ti amo, ti desidero" "Sono qui per te oggi, solo per te, prendimi, battezzami, voglio anch'io essere tua, sarò la tua femmina, la tua troia sempre in calore, io sono già di tua appartenenza" Iniziò a scoparmi lentamente la sua lingua nella mia bocca, mi mise poi a pecorina e cominciò a scoparmi seriamente il ritmo prese subito un andamento forte, insistente martellante ed io cominciai a gemere "Siii siiii daiiiii scopami ti prego scopami amore mio scopami sono tua, tua hai capito mio signore?" "Tu sei Lola, la mia calda Lola, saremo sempre insiene, tu diventerai mia moglie perchè io voglio sposarti, io sono innamorato pazzo di te amore mio, tu hai fatto innamorare anche mia madre di te, anche lei vorrebbe goderti dentro ma solo se tu lo vorrai, in casa ti vestiremo e ti truccheremo da femmina calda e sexy lo vuoi anche tu?" "Se lo vuoi tu andrà bene anche per me mio signore sarò felice di far godere tua madre" "Bene ora ti sborro dentro e subito sarai la nostra Lola, siii siii godoooooooo godoooooo" Il mio culo si riempì di 6 spruzzi di sperma bollente e denso poi gli pulii il cazzo, appena in tempo Anna entrò in camera e mi stampò subito un bacio sul mio culo. "Come hai chiamato il nostro amico?" " Lola" "Bellissimo nome, un pochino da troia ma è un nome stupendo veramente"

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